Nel poker texas hold’em i giocatori cercano di ottenere il massimo punteggio possibile combiando 5 delle 7 carte a propria disposizione. In questo articolo valuteremo tutte le combinazioni vincenti classificandole per la loro importanza in un torneo di poker:
Scala reale (Royal flush)
E’ la più forte combinazione possibile ed è composta da 5 carte dello stesso seme scala, dall’asso al 10:
Nel poker texas hold’em non ci possono essere 2 scale reali di diverso seme nella stessa mano, come del resto non ci possono essere nemmeno colori o scale colore di diverso seme. Il motivo è semplice: se in tavola ci sono in tutto 5 carte e 3 sono di un seme, non ce ne possono essere altre 3 di un altro seme. Però è possibile che più giocatori abbiano la stessa scala reale: basta che sia tutta in tavola, composta con le 5 carte comuni; in questo caso tutti i giocatori rimasti in gioco avranno lo stesso punto e si divideranno il piatto. Per farvi capire la difficoltà nel realizzare un punteggio simile, basti pensare che esistono solo 4 combinazioni possibili su 2,6 milioni a disposizione, una vera e propria impresa!
Scala colore (straight flush)
Una scala colore è composta da 5 carte dello stesso seme in sequenza, come per esempio la seguente scala colore al Jack:
Nel poker texas hold’em non ci possono essere 2 scale colore di diverso seme nella stessa mano, però ci possono essere diverse scale colore dello stesso seme; in questo caso prevale quella più alta. E’ anche possibile collocare l’asso prima del 2; ne consegue che la scala colore minima è quella al 5, quindi una scala colore dal 2 al 6 è più alta. In questo caso l’asso vi servirà a poco.
Poker (Four of a kind)
Un poker è composto sa 4 carte dello stesso valore e un’altra qualsiasi carta, come per esempio il seguente poker d’assi:
Fra più poker vince quello di valore maggiore, essendo il poker d’assi il più alto e il poker di 2 il più basso. Nel poker texas hold’em può anche capitare che più giocatori abbiano lo stesso poker ( se tutte e quattro carte sono uguali fra le carte comuni sul tavolo): in questo caso vince chi ha la quinta di maggior valore, come in questo caso:
Il giocatore con l’asso vince la mano, ma se anche la quinta carta è uguale, i poker sono alla pari e si dividerà il piatto.
Full (Full house)
Un full consiste in 3 carte dello stesso valore (tris) più 2 carte di un altro valore (coppia), come per esempio il seguente full di J:
Per confrontare il valore relativo di più full, quello che conta è il valore del tris:
In questo caso il Full di Q con i 2 vince la mano.Nell’holdem può capitare che più giocatori abbiano un full con un tris dello stesso valore: in questo caso vince chi ha la coppia più alta. Se anche questa è uguale, i due full sono alla pari e quindi si dividerà il piatto.
Colore (flush)
Un colore consiste in 5 carte, tutte dello stesso seme, come per esempio un colore di cuori al K:
Nel poker texas hold’em non ci possono essere 2 colori di diverso seme nella stessa mano, però ci possono essere diversi colori dello stesso seme; nel determinare il più forte conta la carta più alta; se la carta più alta è la stessa, conta la seconda più alta e cosi via fino alla quinta. Nel caso in cui tutte e 5 le carte fossero uguali ( il che può verificarsi se tutte e 5 le carte del colore sono in tavola), i 2 colori risultano alla pari.
Scala (Straight)
Una scala consiste in 5 carte in sequenza di differenti semi, come per esempio la seguente scala:
I semi non hanno alcuna rilevanza nel determinare il valore di una scala, mentre conta solamente la carta più alta; ne consegue che la più alta scala possibile è quella all’asso:
E’ anche possibile usare l’asso prima del 2 per ottenere la scala minima, cioè quella di 5:
Scale con la medesima carta più alta risultano alla pari.
Tris (Three of a kind)
Un tris consiste in tre carte dello stesso valore più altre 2 carte spaiate, come per esempio questo:
Fra più tris vince quello di valore maggiore, essendo il tri d’assi il più altro e il tris di 2 il più basso. Nel poker texas hold’em può capitare che più giocatori abbiano un tris dello stesso valore: in questo caso vince chi ha la carta non connessa al tris (detta kicker) di maggior valore e in caso di parità anche del kicker, sarà verificata la seconda carta spaiata di maggior valore; se anche questa è uguale i tris sono alla pari e si dividerà il piatto. Vi sono altri due termini più usati tra i rounders nell’ambiente del poker:
- TRIPS: usato per indicare un tris fatto con una coppia in tavola e la terza carta in mano
- SET: Usato per indicare un tris fatto con una coppia in mano e la terza carta sul tavolo.
Doppia coppia (two pair)
Una doppia coppia consiste in due coppie separate più una quinta carta spaiata, come ad esempio questa:
Per confrontare il valore relativo di più coppie conta prima il valore della coppia più alta, poi il valore della seconda coppia, infine quella della carta spaiata.
In questo caso vince la doppia coppia con i K essendo la coppia di K quella più alta in gioco. E’ importante sapere che se c’è una doppia coppia sul board ( tavolo ) e nessuno ha chiuso un full, si aggiudica il piatto il giocatore che ha la quinta carta più alta. Se anche questa carta è sul tavolo il piatto va diviso fra i giocatori ancora in gioco.
Coppia (One Pair)
Una coppia consiste in due carte dello stesso valore più altre tre carte isolate, come quella sotto rappresentata:
Fra più coppie vince quella di valore più alto, per esempio una coppia di K batte sempre una coppia di 10, quali siano le tre carte isolate. Nel caso di 2 coppie uguali vince quella con la carta isolata più alta. Se tutte le 5 carte sono uguali, le due coppie sono pari.
Carta alta (high card)
E’ la più debole di tutte le mani di poker e consiste in 5 carte isolate, come quella sotto rappresentata:
Fra più mani di questo tipo vince quella con la carta più alta, in caso di parità quella con la seconda carta più alta e così via fino alla quinta. Se tutte e 5 le carte sono uguali, le mani sono considerati pari. In gergo, per qualificare la mano si specifica la carta più alta fra le 5; per esempio quella in figura è una mano “King high”. Nel caso si debba confrontare con un’altra mano con la stessa carta alta più alta, si specifica anche la seconda: nell’esempio “King Jack high”.
