Il Casinò di Sanremo tramite il consiglio d’amministrazione ha approvato il piano d’impresa del prossimo triennio, ossia 2012-2013 e 2014. Il piano come prevede la convenzione è stata sottoposta al comune di Imperia ed alle organizzazioni sindacali che ne fanno parte, tutto questo per poter presentare osservazioni e rilievi dello stesso casinò. Il piano di ristrutturazione si divide in tre areee: La struttura giochi tradizionali, le slot machine ed il poker sia online che live. Questo intervento strategico del casino si rende necessario per il riposizionamento strategico dell’offerta del casino, in linea con le nuove tendenze di mercato che stanno spopolando negli ultimi anni. Tra i vari ritocchi del casino di Sanremo ci saranno il restyling delle sale da gioco, un’offerta sempre più ricca di giochi con una migliore giocabilità (per stare al passo con i tempi), un personale riqualificato con obbligo di parlare l’inglese ed un miglioramento generale per quanto riguarda l’intrattenimento a 360°.
l’ottimizzazione delle risorse incrementandone l’efficienza attraverso la riorganizzazione del personale in aree di business come centri di profitto, l’introduzione di sistemi informatici per la valutazione del cliente e delle spese promozionali, il pieno sfruttamento dei periodi di alta stagionalità della domanda; la ricerca di nuovi target di clientela attraverso strumenti di promozione/comunicazione innovativi e mirati; il conseguimento dei massimi standard di sicurezza e eticità nel rispetto delle leggi vigenti.
La società del casinò per operare in piena efficienza farà ricorso al credito, con un finanziamento stimato in circa 8 milioni di euro, soldi che andranno a finanziare il piano sviluppo dell’azienda ligure, che Secondo le previsioni andranno ad incrementare i risultati economici del 7,5% per il prossimo triennio 2012-2014. Questo progetto si è reso necessario per far fronte ad una richiesta di mercato in continua crescita, e noi non potevamo sottrarci dal farlo “ ha commentato il presidente Giuseppe Di Meco”.E’ infatti indispensabile la ricapitalizzazione della societa che dovrebbe avvenire entro l’estate di questo 2012, se cosi non fosse “spiega sempre Di Meco” sarebbe deleterio per tutti noi con conseguenze tragiche.