Happy hour di Titanbet.it

Titanbet.it ha deciso di premiare i propri giocatori con tantissimi Titanbet Points  EXTRA con la promozione denominata Happy Hour!

Dal 18 al 20 maggio giocando dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 20:00 alle 24:00 riceveranno il 50% extra di Titanbet Points!

Tutti questi extra points generati verranno accreditati il giorno seguente al termine della promozione e non saranno validi per l’incremento dei Livelli VIP nè subiranno l’effetto moltiplicatore dato dallo stesso Livello VIP.

I Titanbet points potranno essere convertiti in bonus cash, raggiungento i livelli TB assegnati ad ogni valore cash:

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TitanBet raddoppia il tuo primo deposito fino a 2000 euro

TitanBet  fa sul serio! Il suo bonus di benvenuto diventa un occasione imperdibile per entrare nel mondo del poker online. Iscrivendosi a TitanBet.it ed effettuando il tuo primo deposito si entra di diritto ad un bonus di benvenuto progressivo del 200% fino ad un massimo di 1000€. Il bonus verrà accreditato immediatamente sul conto e sarà sbloccato progressivamente a seconda del volume di gioco generato:

Deposito 50€ → Bonus progressivo 100€ → Giochi con 150€

Deposito 100€ → Bonus progressivo 200€ → Giochi con 300€

Deposito 1000€ → Bonus progressivo 1000€ → Giochi con 2000€!

Il bonus verrà sbloccato progressivamente con depositi di 5€ ogni 350 punti accumulati. I punti vengono assegnati nel seguente modo:

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TERMINI E CONDIZIONI GENERALI:

Il bonus di benvenuto è una promozione valida solo per i giocatori che effettuano il loro primo deposito.

  • Il bonus di benvenuto non è cumulabile a nessun’altra promozione, a meno che non sia diversamente stabilito e specificato.
  • Il bonus di benvenuto viene accreditato automaticamente in cassa in forma pendente, e viene successivamente rilasciato a seconda dei punti generati.
  • Il bonus dovrà essere sbloccato entro un termine massimo di due mesi (sessanta giorni) dal momento del primo deposito.
  • Nei tornei per ogni 1€ di fee, vengono assegnati 20 punti.
  • Nei tornei, quando è presente una descrizione di questo tipo: 10€+1€, 1€ rappresenta la spesa, ovvero il fee sul quale si basa l’assegnazione dei punti.
  • In caso di tavoli cash i punti vengono accumulati in proporzione al rake generato per ogni mano, come mostrato dalla tabella sovrastante.
  • I giocatori che utilizzano denaro virtuale non possono accumulare punti.
  • In caso un giocatore abbia ricevuto un codice bonus, questo per essere operativo deve essere inserito nell’apposito campo della pagina di registrazione, altrimenti non sarà valido.
  • In caso il giocatore riceva ulteriori bonus progressivi, questi si andranno ad accumulare all’eventuale bonus ancora pendente.
  • Il concessionario si riserva il diritto di apportare cambiamenti ai termini e condizioni di questa promozione in qualsiasi momento, dandone tempestiva e preventiva comunicazione ai propri utenti.
  • Il concessionario si riserva il diritto di consultare i registri delle transazioni e log in qualsiasi momento, per qualsivoglia ragione. Se dovesse risultare da queste registrazioni che il giocatore, o più giocatori, prendano parte a strategie fraudolente che il concessionario, a propria esclusiva discrezione, ritiene improprie, il concessionario si riserva il diritto di sospendere l’attività del giocatore e, secondo le modalità previste dal contratto di conto di gioco.

Ept 8 Montecarlo: il racconto del final table con l’italiano Sergio Castelluccio

Siamo al gran final del European Poker Tour 8 nella tappa di Montecarlo. Finalmente l’Italia è protagonista con l’avellinese Sergio Castelluccio. Il trentottenne di Bisaccia (AV) si trova ad un passo dal sogno di ogni pokerista e dal suo primo, vero, successo in carriera, cioè vincere una tappa dell’ Ept.

Ieri sera si è guadagnato l’accesso al tavolo finale dopo 4 giorni di duro lavoro e 665 iscritti, che porterà al vincitore un milione e mezzo di euro! Castelluccio arriva al tavolo finale con  1.410.000 chips, stack che praticamente lo metteva alla pari con gli altri due corti del tavolo: i canadesi Michael Dietrich e Clayton Mozdzen.

Intorno alla trentesiama mano del final table arriva il colpo del triplo up per Castelluccio: va ALL IN con KK e chiamato dal brasiliano Carpioli con JJ, quando il flop recitava 4 Q 4. Lo spagnolo Gomez AQ è già all’interno della mano con l’ALL IN preflop. E’ showdown per i tre giocatori J J, K K e A Q. Il turn dice 10 di quadri, mentre al river viene mostrato un meraviglioso K: Castelluccio triplica e diventa chip leader al tavolo con quasi 5 milioni in chips! Nella mano viene eliminato lo spagnolo Daniel Gomez, ottavo e 130.000€ di premio.Un dato estremamente importante a favore di Castelluccio, è la vittoria di tutte le mani che ha giocato fino a questo momento (5), mentre le curiosità di questo Ept sono: la novità delle carte scoperte nella diretta televisiva e la prima donna al tavolo finale, la francese Lucille Cailly.

La francese è  protagonista intorno alla cinquantesima mano: chiama l’ALL IN al canadese Mozdzen (A 10) dopo il flop che recitava 6 7 J. All’interno della mano anche Castelluccio con la sua A Q di picche. Cailly punta di nuovo e fa foldare Castelluccio quindi, con il suo 99, la francese si gioca la mano con il solo Mozdzen: turn e river in bianco e il canadese viene eliminato. 7° posto per Mozdzen e 185.000€ vinti.

La mano successiva vede protagonista di nuovo l’italiano: il K 10 è buono per Sergio che decide di  puntare. Viene seguito dalla francese Cailly con A Q fiori, ora chip leader del torneo. Il flop J J 3 fa checkare entrambi, quindi la Q al turn permette a Castelluccio di puntare, intuendo le difficoltà psicologiche della francese. Anche in questo caso viene solo callato. Il turn è tutto per Castelluccio, perchè il 9 sul board completa il suo progetto di scala. L’italiano punta 700K facendo salire il piatto a 2.100.000, Cailly ci pensa e chiama! Gran piatto per Sergio che al chip count  torna nuovamente al primo posto.

Il canadese Michael Dietrich è il terzo eliminato della giornata. Si piazza al 6° posto di questo Ept dopo che, da BB, chiama  un ALL IN obbligato con A 9 fiori e 1.485.000 chips (circa 12 big blind). Il call è dall’americano Mohsin Charania con A K quadri.

L’immagine seguente spiega nel dettaglio la mano. Il sesto posto permette al canadese Dietrich di vincere 245.000€.

Il torneo prosegue sotto il segno di Castelluccio: nella mano che lo vede protagonista con il brasiliano Rodrigo Caprioli, trova il colpo che lo lancia verso il gran finale. Castelluccio con A8 off suited chiama l’all’in di Caprioli, che mostra QQ: Il river da l’unico out utile all’italiano, cioè l’asso. Caprioli esce dall’ept al quinto posto vincendo 315.000€.

A 10 minuti dalla pausa arriva il primo brutto colpo per Castelluccio: coppia di 7 per l’italiano, che si scontra con il KK di Charania. l’italiano perde circa 3.000.000 di chip e la leadership del tavolo a favore dell’americano.

La mano decisiva per Castelluccio arriva dopo la pausa con i bui a 80K 160K ante 20K: JJ per l’italiano che da UTG decide per un mini raise da 320K, l’americano Charania, da bottone, rilancia a 600K con 8 6 fiori, seguito a sua volta dalla Cailly con A Q. A questo punto Castelluccio decide che è arrivato il momento giusto per andare all’in mettendo nel piatto 3.500.000 di chips. Charania folda istantaneamente, mentre la francese, dopo qualche minuto di riflessione, si gioca la mano che potrebbe portarla in finale. Il flop porta le percentuali di Castelluccio al 75% di probabilità di vittoria della mano: 3 10 e 9 sono le carte sul board. Il turn invece condanna Sergio: esce uno degli out favorevoli alla francese, cioè la Q. Ora L’italiano ha solo 9 outs per rimanere in partita, ma il river lo elimina definitivamente da questo Ept. Il 3 di cuori mostrato dalla dealer conclude l’avventura di Castelluccio a Montecarlo: 4° posto per lui e 400.000€ vinti.

Il tavolo finale a questo punto dell’Ept vede i due francesi Cailly e Guigon, più l’americano Charania, contendersi la picca rossa e il milione e mezzo di euro del torneo.

Guoigon è il più corto al tavolo con poco più di 2 milioni di chip, ma capace di resistere agli attacchi degli altri due giocatori fino alla mano che raccontiamo con questa immagine:545.000€ sono il premio per il terzo classificato Bernard Guigon

Siamo all’epilogo: la francese Lucille Cailly e l’americano Mohsin Charania si giocano l’ heads up di questo Ept. Charania è quello che ha mostrato il miglior poker tra i due, infatti dopo poco più di tre mani mette fine al torneo con una delle mani più classiche: QQ per Charania vs AK per Cailly. Il board completamente bianco decide il torneo a favore dell’americano che vince 1.350.000€, mentre la francese seconda vince 1.050.000€.

Ept di Berlino 2012 Trionfa Kitai ed entra nella storia con il triple crown

Il belga Davidi Kitai, è il trionfatore della tappa tedesca dell’European Poker Tour conclusasi ieri al Grand Hyatt di Berlino. Il 33enne di Bruxelles e’ stato il più forte di tutti, lo confermano le giocate che pochi giocatori avrebbero fatto: la decisione di foldare una coppia d’assi con kicker donna intuendo il tris del rivale, o come chiamare un bluff che gli sarebbe costato il torneo con nulla più che due cinque su un board con tantissime carte più alte a terra. E’ stato il più forte per i giocatori al final table della giornata, tra cui diversi giocatori di assoluto talento come Chen, secondo per 613mila euro, Mario Puccini, tedesco giunto quarto per 220mila euro, e l’inglese Marc Wright, sesto per 97mila euro. Ed infine lo conferma il palmares di Kitai: grazie alla vittoria dell’ept di Berlino, che gli ha fruttato 712mila euro, è pure entrato a far parte della ristrettissima élite del “Triple Crown”

Triple crown, cioè “Tripla Corona”, che nel mondo del poker è il riconoscimento assegnato ai giocatori capaci di vincere un titolo in tutti i principali circuiti pokeristici mondiali: World Series of Poker, World Poker Tour ed European Poker Tour. Ad oggi i giocatori che fanno parte di questa elitè sono: l’americano Gavin Griffin, il primo a riuscire nell’impresa, il pro francese di Pokerstars Bertrand “Elky” Grospellier, e gli inglesi Roland De Wolfe e Jake Cody. Ieri si è unito al club proprio Kitai: un braccialetto Wsop in un evento di pot limit omaha, un titolo Wpt a Los Angeles ed infine il torneo al European poker tour nella tappa di ieri a Berlino.

Gli italiani in questa tappa non sono andati un gran che bene, l’unico italiano andato a premio in questo Ept è stato Luca Cainelli, uscito giovedì in 49esima posizione. Non facciamoci confondere dal tedesco Puccini, che comunque ha il papà di origine italiana, ma tedesco appunto al 100%. Per Puccini, che su internet con il nickname “Pokerccini” vanta profitti superiori ai 5 milioni di euro!, è arrivato un quarto posto che vale 220mila euro di premio, “poco” rispetto al guadagno online. Forse un pò di rimpianto per quella guerra di bui in cui con il suo jack e dieci ha deciso di giocarsi tutto in all in prima del flop contro le due donne di Kitai, che grazie a un board bianco hanno retto. Visti i tempi che corrono, l’Italpoker si deve accontentare di questo. Appuntamento per i giocatori italiani a caccia di rivincite in quel di Montecarlo, dove da mercoledì è in programma la Grand Final della ottava stagione Ept.

Il payout european poker tour di berlino alla fine del torneo:

  1.  David Kitai – €712.000
  2.  Andrew Chen – €613.000
  3.  André Morath – €290.000
  4.  Mario Puccini – 220.000
  5.  Bahadir Kilickeser – €172.000
  6.  César García – €133.000
  7.  Marc Wright – €97.000
  8. Pratyush Buddiga – €72.000

Poker generation: film sul poker texas hold’em

La febbre del poker, sempre più alta in Italia, porta il regista italiano Gianluca Mingotto a realizzare un film sulla variante del texas hold’em. Il film in uscita questo week end porterà molti appassionati nelle sale di tutta Italia, con la speranza di percepire l’adrenalina e l’emozione che solo il tavolo da poker riesce a trasmettere.

LA TRAMA:

In una famiglia povera residente in un paesino siciliano, vivono due fratelli, l’uno l’opposto dell’altro. Il più grande, Tony, è un fanatico dei film sulla mala americana e sogna di diventare un giocatore di poker professionista, l’altro, Filo, è un genio introverso e scontroso, la sua sindrome semi-autistica lo porta ad analizzare l’ambiente che lo circonda in modo ossessivo e meccanico. I due ragazzi si ritroveranno uniti nella missione di trovare i soldi necessari per pagare le cure della sorellina Maria.

LA POLEMICA:

E’ subito polemica in occasione della presentazione del film di Gianluca Mingotto, il primo titolo dedicato interamente al Texas Hold’em (il cosiddetto ‘poker texano’ o ‘poker sportivo’) diventato un cult negli ultimi anni. Il presidente dell’associazione di consumatori Primo consumo, Marco Polizzi, a fine proiezione a Roma ha annunciato: “Pensiamo di scrivere al ministero dei Beni culturali per chiedere il divieto ai minori di 18 anni, come è vietato il gioco d’azzardo”. Ma la pellicola ha già passato il vaglio della commissione censura ed è per tutti. Per Fabrizio Crimi, coproduttore del film e imprenditore con il marchio Betpro.it, specializzato proprio nel gaming on-line, il film non glorifica assolutamente il gioco d’azzardo: “Noi parliamo specificamente del Texas hold’em, quindi il poker sportivo, che ha molto poco a che fare con il gioco d’azzardo classico, perchè richiede grandi capacità e disciplina”. Di film sul tavolo verde in Italia ce ne sono stati da ‘Regalo di Natale’ di Pupi Avati a ‘Tris di donne e abiti nuziali’ con Sergio Castellitto e ora arriva la storia di due fratelli: Tony e Filo che si separano a Milano, per ritrovarsi a Malta nel toreno del: “Malta Poker Dream”, torneo non di fantasia giocato ai confini della penisola italiana e organizzato dalla piattaforma BetPro.it