La posizione al tavolo da poker e terminologia

Al tavolo da gioco live e nei tornei online la posizione in cui ci si trova viene definita da precise terminologie ed è determinata dal punto in cui ci si trova seduti rispetto al mazziere – terminologia nel poker: dealer / button.

Il button è il giocatore da cui parte la distribuzione delle carte. Il primo giocatore a sinistra del button mette la prima puntata obbligatoria, questa posizione viene chiamata piccolo buio - terminologia nel poker: small blind. Il secondo giocatore alla sinistra del button mette la seconda puntata obbligatoria, detta Grande buio - terminologia nel poker: Big blind. Continuando nel nostro percorso rigorosamente in senso orario, dopo il big blind troviamo il giocatore UTG – terminologia nel poker : Under the gun. Questo giocatore è il primo a scommettere ad inizio mano dopo la distribuzione delle prime due carte personali – terminologia nel poker : Hole cards. In un tavolo da poker di 10 giocatori i due successivi al giocatore denominato UTG sono detti UTG+1 e UTG+2. Questi, insieme ai successivi 3 giocatori, si trovano in una posizione iniziale – terminologia nel poker: Early position, che in teoria risultano scomode in situazioni di rilanci durante una mano, essendo i primi a decidere sulle azioni da intraprendere.

Le successive tre posizioni vengono chiamate posizioni centrali - terminologia nel poker: Middle position. I giocatori in middle position hanno una posizione appunto intermedia, sia prima che dopo il flop ( prime tre carte comuni sul tavolo).

Concludendo il nostro giro al tavolo troviamo gli ultimi due giocatori – terminologia nel poker: Late position. Il cut off è il giocatore che si trova alla destra del mazziere ( button ), che è appunto l’ultimo della lista. In posizione late si ha il grosso vantaggio di conoscere le mosse degli avversari prima del proprio turno. Se ad esempio c’è stata una puntata e un rilancio, si può passare anche una mano relativamente forte dato che probabilmente uno degli avversari ha una mano migliore. Se gli altri giocatori hanno optato per il check, teoricamente non hanno delle buone carte e si può puntare anche con una mano relativamente debole. Oltre a queste importanti informazioni, abbiamo anche il vantaggio che gli altri giocatori non sanno come agiremo prima che sia giunto il nostro turno. Quanto migliore è la posizione, tante più mani potranno essere giocate con successo. Pertanto in early position è opportuno passare molte mani, giocando solo le mani migliori. Al contrario, in late position è possibile giocare un maggior numero di mani.

Vincere a poker calcolando il valore delle proprie carte

Volete vincere soldi veri  giocando a poker? Sappiate che ci sono un sacco di regole più o meno complicate per farlo. Quello che vogliamo mostrarvi noi di Casino-4all  è un semplicissimo ed intuitivo metodo matematico, che permette di stabilire quanto buone siano le carte di partenza che vi sono appena state distribuite dal dealer all’inizio di una nuova mano.
E come facciamo a capire se è il caso di puntare o meno quando arriva il nostro turno?
Proviamoci con i passi che vi mettiamo a disposizione per eseguire il vostro “poker calcolo”:
  1. In un torneo di poker fate la somma delle vostre due carte utilizzando i seguenti valori: Asso=16 punti, K=14, Q=13, J=12, 10=11. Tutte le altre carte valgono i punti corrispondenti al valore della carta stessa (ad es. 2=2 punti, 9=9 punti, ecc.)
  2. Se le due carte formano una coppia (ad esempio KK o 55), aggiungete 10 punti al totale.
  3. Se le carte sono dello stesso seme, addizionate 4 punti al vostro poker calcolo
  4. Quando le carte sono connected, ossia consecutive (es. 89, JQ), sommate altri 3 punti.
  5. Quando c’è una carta di distanza tra la prima e la seconda (es. J9, AQ), allora aggiungete 2 punti al poker calcolo
  6. Quando ci sono due carte di distanza tra la prima e la seconda (es. AJ, KT, Q9), addizionate solo 1 punto al vostro poker calcolo

Ci vorrà davvero poco a memorizzare gli step appena elencati, bastano solo 5 minuti. Fatelo! Sarete sopresi da quello che otterrete in una partita di poker applicando queste semplici regole.

Allora, tornando ai conti diciamo che qualsiasi mano totalizzi 30 o più punti, può essere giocata da qualsiasi posizione a meno di grossi rilanci prima del proprio turno. Totalizzando 27 o più punti potete entrare in gioco da middle position se non ci sono stati precedenti raise, mentre in late position, se non ci sono stati rilanci, potete giocare con mani che realizzano 25 o più punti. Per rilanciare o vedere il raise di un altro giocatore, avrete bisogno di una mano che realizzi almeno 34 punti se siete in early position, 31 punti se siete in middle position, e 29 punti se siete in late position. Limitandovi a giocare soltanto le mani da almeno 30 punti, avrete la certezza di entrare in azione con un punteggio dall’alto potenziale vincente.

Abbiamo detto potenziale non a caso, perchè quando vengono distribuite le carte comuni, tutto può succedere!