Ottima prova per il nostro Rocco Palumbo, che dopo un lungo torneo e di un heads up dominato contro Nelson Robinson, si porta a casa oltre 460 mila dollari di primo premio e diventa il 5° italiano a vincere un braccialetto delle WSOP. L’Italiano ha superato un field enorme di quasi 3000 partecipanti
L’Evento numero 44 di No Limit Hold’em $1,000 parte con una marea gente che si iscrive sfruttando il buy-in basso e la popolarità della variante più giocata, il texas hold’em NL appunto. Sono ben 2.949 i giocatori al via per un prize pool da $2,654,100. Il final day ripartiva con i 16 giocatori rimasti. Tra loro un rappresentante Italiano, il pro di Winga poker, Rocco Palumbo. L’Azzurro non parte nemmeno altissimo come stack ma tra eliminazioni iniziali e un po di fortuna riesce ad approdare al final table. La mano della svolta arriva quando Rocco si ritrova ad un passo dal final table e ai resti da dominato con K-J contro A-J ma un enorme Kappa si materializza al river e lo tiene in gioco.
Rocco si mette poi in mostra eliminando in 9° posizione il primo out del final table, David Forster. Il torneo procede, e procede bene per Rocco che scala posizioni importanti con le eliminazioni di Patrick Karschamroon, Anke Berner, Kevin Elia e Jason Everett. Niel Mittelman, per lunghi tratti chipleader assoluto, si arrende al 4° posto e si rimane così in tre giocatori e la seguente situazione:
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Rocco Palumbo IT 4,900,000
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Nelson Robinson US 3,400,000
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Thomas Conway US 547,000
Il premio in palio è altissimo, e va ben oltre i $464,464 della prima moneta, sicuramente da non trascurare comunque, visto che parliamo di tanti soldi. Ma in palio c’è anche il mitico braccialetto Wsop, un titolo che ti fa entrare direttamente nella storia del poker mondiale, specialmente se sei italiano, in una nazione che può contare giocatori titolati alle World Series of Poker sulle dita di una mano. Il corto Thomas Conway mantiene le previsioni ed esce al 3° posto per mano di Rocco che chiude colore nuts, e a questo punto uno come Palumbo, che è anche uno degli specialisti Hu più affermati del bel paese, puo’ iniziare davvero a crederci. In sala la tensione sembra tagliarsi con il coltello e arrivano urli di incitamento dai giocatori azzurri presenti in sala e che naturalmente tifano Rocco. Il pro di Winga spara 5-bet e 6-bet all-in costringendo Nelson Robinson a ripetuti fold che gli fanno perdere terreno rispetto ad un testa a testa che iniziava in sostanziale pareggio in quanto a chips (4.6 milioni chips Rocco, 4.2 milioni chips Nelson).
Rocco gioca un buon poker e sembra avere un evidente edge rispetto a Robinson che boccheggia fino a scendere a 2.9 milioni contro i 5.9 milioni dell’azzurro. Il primo match-point arriva con Rocco avanti 7.1 milioni in chips contro 1.7 milioni e un all-in preflop con l’azzurro con 5-5 contro Robinson che con K-J vince il coinflip grazie a un Jack al turn che lo fa ancora sperare. Ma Palumbo è visibilmente superiore in Hu e in breve recupera il vantaggio accumulato su Nelson. Durante il 28° livello arriva finalmente l’affondo finale quando i due finiscono ai resti, Nelson da short spinge cercando il colpo di coda con K-6 a picche, Rocco ha A-9 a quadri. Un Asso al flop regala il primo premio da $464,464 a Rocco Palumbo, ma sopratutto uno storico braccialetto Wsop. Finalmente un braccialetto delle World Series of Poker torna a colorarsi di azzurro e finisce al polso di un giocatore sicuramente meritevole come il pro di Winga che è il quinto giocatore azzurro a portarsi a casa un braccialetto WSOP dopo Walter Farina, Dario Alioto, Dario Minieri e Max Pescatori, se non calcoliamo Jeff Lisandro come italiano.