Strategie del poker: continuation bet

Continuation bet: E’ una puntata che si prolunga nelle varie fasi di una mano: preflop, flop, turn e river indipendentemente dal punto in vostro possesso.

La continuation bet può essere una value bet oppure una bluff bet e nella maggior parte dei casi viene giocata  con qualsiasi coppia di carte che è in nostro possesso. Questo tipo di puntata serve a mettere sotto pressione i nostri avversari al tavolo da poker. Con la strategia della continuation bet risulta fondamentale proseguire in tutte le fasi di una mano, per non permette al nostro avversario di cogliere una eventuale nostra debolezza. La continuation bet non deve invece proseguire se stiamo bluffando e il nostro avversario è pronto a chiamare.

In generale se un giocatore fa una puntata e viene chiamato, è come se avesse preso il comando dell’azione perchè, a parte le carte che realmente possiede, può essere considerato il favorito “morale” della mano. Se studiassimo le percentuali delle mani vinte a poker di un giocatore che rilancia piuttosto ad un giocatore che fa solo call, ci accorgeremmo che il giocatore che rilancia e prosegue con la continuation bet ha una percentuale sensibilmente più alta di piatti vinti.

Ovviamente se si viene chiamati al flop, bisognerà stare attenti alla strategia da seguire: saranno le personali capacità di giudizio a farvi prepondere per la continuation bet oppure no. In ogni caso la continution bet è un arma essenziale, da sfruttare spesso, ma bisogna stare attenti soprattutto quando si stanno giocando troppe mani, perchè i vostri avversari potrebbero non avere il necessario “rispetto”.

Insomma la continuation bet dovrebbe appartenere al repertorio standard, ma non dovrebbe essere realizzata in maniera standard, altrimenti diventiamo prevedibili.  Questa tecnica va applicata contro uno o al massimo due avversari e se il flop è pericoloso è meglio ritirarsi.

Quando in una paritita di poker bisogna evitare la continuation bet

  • Evitare la continuation bet se non siamo stati noi ad iniziare l’azione preflop.
  • Quando il flop è pericoloso
  • Quando prima di noi, dopo il flop, era già arrivata una puntata
  • Evitare la continuation bet quando, dopo il flop, ci troviamo nella mano con più di tre giocatori
  • Evitare la continuation bet se il nostro avversario è una calling station (nel caso in cui si stia applicando una bluff continuation bet)
  • Quando recentemente abbiamo puntato più volte al flop indipendentemente se abbiamo fatto delle value bet o continuation bet.

Strategie del poker: Value bet

Value bet : Puntata di un giocatore che intende massimizzare in chips il punto a sua disposizione.

In sostanza si può fare una value bet solo se si possiede la mano migliore. Questo tipo ha come obiettivo principale quello di portare nel piatto la maggior quantità di chips possibile e chi la fa non vuole che il suo avversario passi la mano. La value bet, tra le strategie di base, risulta fondamentale, perchè si vince solo se si raccolgono chips. E’ altrettanto utile capire quando questa strategia diventa pericolosa. Ad esempio ci sono situazioni, spesso al turn o al river dove la nostra mano all’improvviso potrebbe trovarsi sotto a quella del nostro avversario in maniera irrecuperabile, quindi bisogna sapersi fermare e utilizzare altri tipi di puntata, come ad esempio la probe bet, per capire se la mano del nostro avversario sia la migliore in quel momento.

Ad ogni modo, fino a quando siamo convinti che la mano del nostro avversario sia inferiore alla nostra, bisogna cercare di massimizzare il proprio punteggio togliendoli la maggior quantità possibile di chips, facendo particolare attenzione alle carte che escono durante la mano. Ad esempio quando sul board troviamo carte che possono completare un progetto di colore o di scala è importante capire se e quando è il caso di fermarci oppure continuare con la nostra strategia. Nel caso il nostro avversario puntasse in uno dei momenti successivi al flop, come dobbiamo comportarci? La value bet è ancora la strategia migliore? In questo caso è necessario considerare anche il tipo di giocatore che abbiamo di fronte e cosa pensa di noi.

“Le puntate non vanno mai isolate dal contesto, vale a dire che è importante valutare i giocatori al tavolo, il board, la posizione e il piatto che ci stiamo giocando”.

Quando evitare la value bet

  • Evitare la value bet se la nostra mano è debole
  • La nostra mano è mediatamente forte, ma dobbiamo ancora capire dove ci troviamo? La value bet va decisamente evitata.
  • La value bet va evitata quando la struttura del board crea una situazione pericolosa (possibili progetti di colore o scala per il nostro avversario).
  • La value bet va evitata quando la situazione e i giocatori al tavolo renderebbero più remunerativo lo slow play (non dimenticando però che questa tecnica non sempre funziona perché diamo la possibilità agli avversari di vedere le carte per poche chips se non addirittura gratuitamente e capire il nostro gioco).