Strategie del poker: Value bet

Value bet : Puntata di un giocatore che intende massimizzare in chips il punto a sua disposizione.

In sostanza si può fare una value bet solo se si possiede la mano migliore. Questo tipo ha come obiettivo principale quello di portare nel piatto la maggior quantità di chips possibile e chi la fa non vuole che il suo avversario passi la mano. La value bet, tra le strategie di base, risulta fondamentale, perchè si vince solo se si raccolgono chips. E’ altrettanto utile capire quando questa strategia diventa pericolosa. Ad esempio ci sono situazioni, spesso al turn o al river dove la nostra mano all’improvviso potrebbe trovarsi sotto a quella del nostro avversario in maniera irrecuperabile, quindi bisogna sapersi fermare e utilizzare altri tipi di puntata, come ad esempio la probe bet, per capire se la mano del nostro avversario sia la migliore in quel momento.

Ad ogni modo, fino a quando siamo convinti che la mano del nostro avversario sia inferiore alla nostra, bisogna cercare di massimizzare il proprio punteggio togliendoli la maggior quantità possibile di chips, facendo particolare attenzione alle carte che escono durante la mano. Ad esempio quando sul board troviamo carte che possono completare un progetto di colore o di scala è importante capire se e quando è il caso di fermarci oppure continuare con la nostra strategia. Nel caso il nostro avversario puntasse in uno dei momenti successivi al flop, come dobbiamo comportarci? La value bet è ancora la strategia migliore? In questo caso è necessario considerare anche il tipo di giocatore che abbiamo di fronte e cosa pensa di noi.

“Le puntate non vanno mai isolate dal contesto, vale a dire che è importante valutare i giocatori al tavolo, il board, la posizione e il piatto che ci stiamo giocando”.

Quando evitare la value bet

  • Evitare la value bet se la nostra mano è debole
  • La nostra mano è mediatamente forte, ma dobbiamo ancora capire dove ci troviamo? La value bet va decisamente evitata.
  • La value bet va evitata quando la struttura del board crea una situazione pericolosa (possibili progetti di colore o scala per il nostro avversario).
  • La value bet va evitata quando la situazione e i giocatori al tavolo renderebbero più remunerativo lo slow play (non dimenticando però che questa tecnica non sempre funziona perché diamo la possibilità agli avversari di vedere le carte per poche chips se non addirittura gratuitamente e capire il nostro gioco).

I commenti sono chiusi.